Tutti abbiamo visto almeno una volta un titolo di giornale sulla "materia oscura". Nessuno, ma proprio nessuno, neanche il più scienziatoso degli scienziati, sa cosa sia.
Ma allora è una bufala? No.
Mettiamola così: la materia oscura (come pure sua cugina l'energia oscura) è la cosa più ricercata dell'Universo perché deve esistere per forza. Ma che cos'è? Boh, notte fonda (in inglese not found).
È il mistero su scala cosmica che da ottant'anni sta facendo impazzire gli scienziati. Solo perché un astronomo svizzero, Fritz Zwicky, nel 1933 invece di andarsi a prendere un gelato pensò di calcolare la massa di un gruppo di galassie, la cosiddetta "Chioma":
L'ammasso della Chioma, a 350 milioni di anni luce da noi
Ebbene l'amico Fritz calcolò diligentemente la massa dell'insieme delle galassie a partire dalla loro luminosità ed ebbe un risultato che chiameremo X, poi rifece il calcolo con un metodo diverso: calcolò la massa teorica necessaria a tenere insieme l'ammasso, insomma la massa minima perché la forza di gravitazione funzionasse a dovere.
Il risultato Y che ne venne fuori era enormemente più grande di X, quattrocento volte più grande.
Il risultato Y che ne venne fuori era enormemente più grande di X, quattrocento volte più grande.
Fece e rifece i calcoli, mostrò i risultati ai colleghi, e la conclusione unanime fu che c'è molta più materia nell'Universo di quella che si vede.
Ma che il diavolo ci fulmini se sappiamo che cos'è. E' materia "oscura".
Ma che il diavolo ci fulmini se sappiamo che cos'è. E' materia "oscura".
Come
dire che un tale è sempre vestito molto elegantemente, va in giro con
macchine sportive, ha una villa a Saint Tropez, fa la bella vita
eccetera eccetera ma non ha un soldo bucato. Non ruba, non glieli
regalano, non è un falsario, non lavora, non ha vinto alla lotteria, non
ha ereditato, non ha trovato un tesoro ed è pieno di soldi. Insomma, da
qualche parte li deve prendere 'sti soldi, o no? E da dove?
Fino ad oggi nessuno è stato in grado di affermare che cosa sia la materia oscura, ma ci sono tante altre evidenze della sua esistenza. E come, se esiste.
Per esempio, nel 2008 c'è stata la prova più convincente: è stato osservato che la luce viene deviata, come accade in presenza di grandi masse, anche dove non si vede alcuna massa, dove è buio come la notte più buia.
C'è qualcosa là fuori (e pure qui dentro), ma cosa?
La faccenda è stata ben espressa con una simpatica affermazione dell'astronomo B. H. Margon:
"È una situazione alquanto imbarazzante dover ammettere che non riusciamo a trovare il 90% dell'Universo."
Il che vuol dire, aggiungo, che non riusciamo a trovare il 90% di noi stessi. Mi pare che qualche sforzo per capire valga la pena di farlo.
Comunque, la ricerca continua e forse non siamo lontanissimi. Tra l'altro uno dei progetti di ricerca più avanzati e promettenti è in corso nei laboratori del Gran Sasso, a guida di una fisica italiana, Elena Aprile. Articolo qui.
Altra roba è l'energia oscura, ne abbiamo già parlato qui ma riassumo:
l’espansione dell’Universo sta accelerando, ne abbiamo tutte le evidenze, ma non abbiamo la minima idea di quale sia la fonte di energia per quest’accelerazione.
Se pensiamo al Big Bang, possiamo immaginare che tutte le componenti dell'Universo sono state scagliate verso l'esterno come miliardi di proiettili. Ma noi sappiamo che un proiettile, una volta scagliato, può solo rallentare, non accelerare.
Le prove, molte prove, invece ci dicono che i proiettili (noi, le galassie e tutto il resto), stanno accelerando. Ovviamente è impossibile, a meno che non esista una forza invisibile.
Per questo si parla di “energia oscura”, una forza che deve esserci per forza ma nessuno sa cosa sia.
l’espansione dell’Universo sta accelerando, ne abbiamo tutte le evidenze, ma non abbiamo la minima idea di quale sia la fonte di energia per quest’accelerazione.
Se pensiamo al Big Bang, possiamo immaginare che tutte le componenti dell'Universo sono state scagliate verso l'esterno come miliardi di proiettili. Ma noi sappiamo che un proiettile, una volta scagliato, può solo rallentare, non accelerare.
Le prove, molte prove, invece ci dicono che i proiettili (noi, le galassie e tutto il resto), stanno accelerando. Ovviamente è impossibile, a meno che non esista una forza invisibile.
Per questo si parla di “energia oscura”, una forza che deve esserci per forza ma nessuno sa cosa sia.
Ricorda molto la materia oscura, vero? In effetti potrebbe essere l'altra faccia della medaglia dello stesso fenomeno. Comunque la faccenda è ancora più vaga di quella della materia oscura, perché l'energia oscura, a differenza della prima, potrebbe anche non esistere; potrebbe essere che non è l'universo ad accelerare ma il tempo a rallentare.
Mo' mi vado a prendere il gelato a cui Fritz Zwicky rinunciò.